lunedì 26 luglio 2010

IL TUO POST VIVRA' IN ETERNO

Anche questo, teoricamente... solo che questo fa (pseudo) informazione, un altro post sul vostro social network preferito chissà, magari è bello oggi ma sarà domani un'arma che si ritorce contro. E a proposito di scie digitali, segnalo questo articolo tratto dall'edizione cartacea del Corriere della Sera (e ripreso da una sezione di Gazzetta.it, testata cugina) che parla proprio dell'eterno ricordo delle vostre foto, dei vostri "status update", e chi più ne ha più ne metta.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti racconto un piccolo aneddoto. Una mia amica vive in un piccolo paesino vicino al mio, precisamente in un quartiere dove ci saranno 8 case. Tra i vari vicini spicca un ragazzo di 30 anni che conosce da quando è piccola stando a pochi passi. Bene, qualche sera fa si sono visti e il giorno dopo questo ragazzo le ha fatto i complimenti per la bellezza e le ha chiesto se potevano uscire. Tutto tramite messaggio privato su Facebook. Ora mi chiedo: come sei ridotto se a 30 anni devi scrivere il messaggino ad una ragazza di 21 anni quando ci abiti a qualche metro di distanza? E dopo le donne si lamentano che non esistono più i corteggiatori di una volta, ci credo! E tra poco comunicheremo pure con i nostri familiari via web. Che tristezza.

kikkuzzo ha detto...

Che tristezza, veramente... tra l'altro nel video "Facebook state of mind" del post prima ad un certo punto del testo si dice:

New alert, yeah it's from my mother.
Dinner is ready, thank God i love her.
We all at the table, we all have our iPhones
I post it on her wall, i call the last chicken bone.


Pensa, ho deciso di postare il video dopo aver sentito e letto proprio questo pezzo...è esemplificativo dell'uso eccessivo generale che si fa (in generale) di questi mezzi, sarà anche da ridere ma è sempre tanto vero, e dovrebbe far riflettere!