giovedì 27 maggio 2010

MARCIA INDIETRO

Si può definire un pazzo mese di Maggio (e non Marzo) quello che si sta concludendo. Dopo una serie di eventi, attacchi, difese, pentimenti e promesse, pare che Facebook sia ad una svolta. Pare, sia ben chiaro. Proprio oggi (come rivelano molte testate, tra cui Repubblica.it, Corriere.it e Wired Italia e USA) il Signor Facebook ha annunciato che nelle prossime settimane le impostazioni relative alla privacy saranno modificate e semplificate, per permettere agli utenti di stabilire il proprio livello pubblico di condivisione dei propri contenuti. A suo modo, una rivoluzione. Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane, resta il fatto che giocando sui grandi numeri (cioè sui centinaia di milioni di utenti iscritti con diversi livelli di conoscenza del Web) il tornaconto personale della "casa madre" dovrebbe rimanere più o meno intatto. Ancora una volta, la mossa è stata effettuata per evitare fughe massicce di utenti? Ad ogni modo, questa notizia dimostra una cosa: che le critiche a questo sito si sono rivelate fondatissime, e la conferma della marcia indietro del Signor Facebook risulta un'ammissione e una prova schiacciante a suo discapito. E anche in questa nuova "veste", sono certo che Facebook continuerà a raccontare altre storie come queste.

0 commenti: