sabato 11 febbraio 2012

PALE DI NEVE

L'emergenza meteo che sta flagellando l'Italia da (più di) qualche giorno non sembra attenuarsi, e sta causando disagi enormi soprattutto in alcune zone d'Italia. La cosiddetta macchina dei soccorsi, in realtà un'organizzazione capillare molto difficile da gestire e da coordinare a livello nazionale, finisce spesso sotto l'occhio del ciclone e delle polemiche "facili", soprattutto in questi ultimi tempi in cui sui social esprimere comodamente dal proprio divano un'opinione è diventato una specie di sport nazionale. Che il vostro social network preferito possa essere anche un ottimo mezzo per lanciare appelli e richieste utili ben venga, per carità. Nel mezzo si pone forse il messaggio di qualche giorno fa del Primo Cittadino di Bologna (una delle città più colpite da neve e dintorni), il quale, appellandosi alla cittadinanza alla ricerca di volontari per fronteggiare l'emergenza, ha candidamente usato l'espressione "Ragazzi coraggio, meno Facebook più pale". Ricordo i tempi in cui a casa (mi) si obbligava a stare genericamente meno al computer: oggi il sinonimo di nullafacenza (intesa come impiego del proprio tempo per altre attività più "nobili") è direttamente Facebook. Il solito segno dei tempi,  forse sentirlo nominare sempre in ogni occasione comincia a rompere un po' le pale. 

2 commenti:

Marcia CrisFlz ha detto...

Bello testo ! Sono de acordo !
Nunca me ha piacciuto "feisbuk". Secondo me è la peggiore rede sociale di tutte l´altre.
Ho cancelato la mia conta in fb. Me sento molto bene per questo.
Io uso Orkut, che è un prodoto Google. É una rede bella, semplice, facile da usare e dove se è possibile mantenere nostra identità ed privacità.
Scusa se sbaglio il idioma. Abitto alla città di São Paulo, Brasile.
Abbraccio !

kikkuzzo ha detto...

Muito obrigado, Marcia! :)