L'ho detto più volte in queste pagine: l'ossessione da amicizia porta a "dover" accettare richieste di legame digitale con persone che nella vita reale sono solo componenti del vivere civile, semplici conoscenti, persone di passaggio. Invece un'amicizia su Facebook vivrà fino a che il tuo profilo sarà attivo, perché è sgarbato eliminare le persone dalla propria lista amici, vero? Ne sa evidentemente qualcosa una particolare categoria, quella dei dottori (no, non i laureati semplici, intendo i medici), alle prese con imbarazzanti richieste di amicizia da parte dei propri pazienti. Oh, questi sono studi seri, visto che il Journal of Medical Ethics ha pubblicato i risultati di un'indagine volta a spiegare come il tradizionale rapporto medico-paziente si stia evolvendo verso nuovi comportamenti - non necessariamente positivi - legati proprio a questo eventuale rapporto di amicizia 2.0. Dove si finirà? Ad effettuare diagnosi e a sciogliere prognosi via Facebook? E la prossima categoria da aggiungere agli amici quale sarà, quella degli autisti dell'autobus solo perché ti portano sul luogo di lavoro? E i casellanti autostradali e i macchinisti di treni, dove li volete mettere? Non vorrete far loro un torto...
mercoledì 22 dicembre 2010
CHIAMATE UN DOTTORE...ANZI, DIVENTATE AMICI!
Pubblicato da kikkuzzo alle 12/22/2010 04:36:00 PM
Etichette: facebook, netiquette, privacy, psicosi collettiva, tormentone
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2 commenti:
Passavo per farti gli auguri di buone feste!!!
Ciauz
Grazie mille, buone feste anche a te!!!!!!!!! :D
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