venerdì 17 agosto 2012

CI POSSIAMO (RI)CONOSCERE?

L'era Grande Fratello varca ogni giorno una soglia sempre più potenzialmente pericolosa, e il confine stabilito da noi utenti tra comportamenti volontari e (semi)involontari si fa sempre, sempre più labile. Del riconoscimento facciale automatico da parte di Facebook si è già parlato in passato (d'altronde si parla sempre del libro delle facce, no?): c'è ora chi si spinge oltre, provando a monetizzare la propensione degli utenti ad essere sbattuti come il mostro in prima bacheca. Ad onor del vero la possibilità di fare affari con FB è cosa nota, e forse è ancora più inquietante che un'azienda esterna al vostro social network preferito abbia ideato un'applicazione in grado di riconoscere automaticamente il volto di persone (vere) che entrano in locali (veri) per proporre loro sconti a misura di utente, previo login a Facebook, ovviamente. Facedeals è la nuova frontiera del commercio, a metà fra l'offerta del piazzista e un film di fantascienza. Dareste il consenso al trattamento dei vostri (preziosi) dati in cambio di un'offerta speciale? In fondo, c'è chi vende l'anima al Diavolo per molto meno...

2 commenti:

Asha ha detto...

Oddio, non la sapevo questa storia di Facedeals! Altro che film di fantascienza!

kikkuzzo ha detto...

La prossima volta che andrai a fare shopping alza lo sguardo alla ricerca di telecamere nascoste....e poi abbassalo subito!!