...di privacy evidentemente perisce, prima o poi. Si è parlato recentemente di nuove regole per tutelare l'intimità degli utenti Facebook, proprio a causa dell'enorme successo riscosso da questo strumento di gossip 2.0. Ma proprio qualche giorno fa, il profilo fino ad ora semi-blindato del fondatore di FB è risultato accessibile a tutti, con foto private finite improvvisamente nell'agorà visibile da 350 milioni di persone.
Ora, di due l'una: o Mr. Facebook si è redento e ha concesso a tutti di spiare le sue foto (passando da un profilo semi-inaccessibile anche ai suoi "amici" ad un profilo totalmente pubblico), oppure è stato vittima delle sue stesse, nuove impostazioni. Insomma, ennesima mossa di marketing o semplice distrazione fatale? Lui assicura di averlo fatto di proposito: ma si sa, la volpe affamata non raggiunse l'uva e disse che era acerba...
domenica 13 dicembre 2009
CHI DI PRIVACY FERISCE...
Pubblicato da kikkuzzo alle 12/13/2009 05:34:00 PM
Etichette: facebook, marketing, netiquette, privacy, tormentone
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento