giovedì 8 marzo 2012

NUOVI CV

Mandare curriculum in giro? Oltre che (spesso) poco utile, è una pratica ormai vetusta. Basta scervellarsi con lettere motivazionali e formati europei (e le sue tabelle......) per cercar lavoro: il nuovo modo per presentare il proprio profilo è far controllare...il proprio profilo! Naturalmente quale miglior modo per capire praticamente tutto di un potenziale candidato ad una posizione lavorativa? Senza dubbio Facebook, perché può dire molto, ma molto di più di quel che può emergere da un colloquio faccia a faccia. Questo è ciò che sostiene l'ennesimo studio, nel quale si sottolinea come il vostro social network preferito serva come prima scrematura per la selezione dei candidati, visto che basta un'occhiata alle informazioni disponibili per farsi un'idea sommaria (magari giusta, magari anche no) di chi si avrà di fronte. E c'è di più: la tendenza statunitense è quella di obbligare i candidati ad "aprire" le proprie bacheche pubblicamente o a dover accettare forzatamente il (futuro) datore di lavoro per esercitare una sorta di controllo e dimostrare di non avere nulla da nascondere. Come se la presenza su FB fosse un obbligo vincolante. Nessuna menzione per i non iscritti: eppure esistono anche loro...

0 commenti: